Alimenti e carburante dominano i furti nella supply chain nel 2022, mentre i governi sono alle prese con i problemi degli approvvigionamenti a livello globale

22 febbraio 2023

  • Il Supply Chain Risk Insights Report 2023 di BSI identifica i principali trend globali nella gestione delle supply chain da parte delle organizzazioni e i comportamenti osservati nel 2022
  • Un fattore chiave di differenziazione per le organizzazioni di successo nel 2023 è stato individuato nell’attenzione ai piani in rapida evoluzione dei governi nazionali per la regolamentazione
  • Il rapporto delinea sei imperativi di business per aiutare i decisori ad avere la meglio sulla disruption globale
Oggi BSI, l'azienda che si occupa di standard e business improvement ed è primario fornitore globale di supply chain intelligence, ha presentato l'annuale Supply Chain Risk Insights Report; in esso si evidenzia che le organizzazioni che gestiranno efficacemente le disruption della supply chain nel 2023 saranno meglio equipaggiate per affrontare le sfide finanziarie che le attendono.
 
Guardando alle principali tendenze relative all'ambiente della supply chain, il rapporto ha osservato che la quota dei furti di merci durante il trasporto rispetto al totale è scesa dal 24,4% al 17,0%. Questi ultimi sono ora secondi rispetto ai furti dalle strutture, che rappresentano più di un quarto dei furti totali, essendo passati dal 24,2% al 26,0%. Gli alimenti e le bevande restano il bene rubato più comunemente, e il rapporto ha evidenziato che la relativa quota è aumentata considerevolmente nel 2022 (+2,8%). Anche la percentuale di furti di automobili e di carburante è in aumento, mentre è diminuita quella dei furti in elettronica, agricoltura e costruzioni. Sebbene anche la quota dei furti di merci durante il trasporto sia diminuita, BSI ha osservato che questi continuano a esercitare un impatto reale sulle supply chain globali, e i prodotti alimentari, farmaceutici e materiali da costruzione sono i più colpiti.
 
Un'altra delle principali conclusioni del rapporto è che un'inflazione senza precedenti - esacerbata dalla guerra tra Russia e Ucraina ma  anche eredità dei fermi dovuti al COVID-19 e della conseguente prolungata carenza di componenti chiave per le produzioni - ha riportato l’attenzione dei governi sull'importanza, per gli interessi nazionali, delle supply chain globali. Ciò ha condotto al varo di nuove leggi, come il CHIPS Act e la Bipartisan Infrastructure Law negli Stati Uniti, e all'aumento delle normative GPDR nell'Unione Europea, la cui combinazione comporta una maggiore responsabilità per fornitori e acquirenti. L'intervento governativo abbraccia gli sforzi per sostenere le supply chain nazionali, ridurre le emissioni di anidride carbonica e migliorare la governance.
 
Il monitoraggio dei programmi regolatori in rapida evoluzione viene evidenziato come un imperativo di cui i decisori aziendali devono essere consapevoli se vogliono che le loro organizzazioni abbiano la meglio sulle continue disruption globali.
 
Il rapporto identifica altri cinque imperativi che le organizzazioni dovranno affrontare per abilitare la crescita futura e garantire la sostenibilità finanziaria:
  • Leadership: La continuità della supply chain richiede investimenti a partire dall'alto e ciò di cui le organizzazioni hanno davvero bisogno in questo momento è un forte sostegno da parte dei vertici aziendali.
  • Digitale: Le organizzazioni devono affrontare con urgenza il loro rischio digitale, e il 73% di loro è significativamente preoccupato per i rischi posti dalla digitalizzazione delle supply chain, ma nessuna organizzazione ha risolto il rischio
  • Conoscenza di sé: Le organizzazioni devono investire in strumenti e tecnologie che le aiutino ad ottenere una comprensione completa dell'ambiente della supply chain, come analisi dei dati, IoT, cloud computing, sicurezza delle informazioni e analisi predittiva
  • Approccio su misura: La consapevolezza delle sfide diverse e uniche che la supply chain di ciascun settore deve affrontare è fondamentale
  • Nuove tecnologie: I dati, il metaverso e la cybersecurity sono ambiti tecnologici che differenzieranno gli approcci delle organizzazioni nella costruzione di supply chain forti.
Susan Taylor Martin, Chief Executive di British Standards Institution (BSI) che ha redatto il rapporto, ha dichiarato: "Il 2022 ha visto nelle supply chain globali una volatilità che in molti non si sarebbero aspettati in tutta la loro vita.
 
"Le crisi successive, tra cui una pandemia globale seguita da una guerra in Europa, hanno portato ad una ininterrotta incertezza su molti fronti e hanno dimostrato ai governi il vantaggio di garantire una supply chain globale solida.
 
"Data la turbolenza degli ultimi dodici mesi, il 2023 sarà un importante spartiacque per molte organizzazioni: quelle che riusciranno a gestire con successo i rischi della supply chain avranno maggiori probabilità di prosperare."
 
Jim Yarbrough, Global Intelligence Program Manager di BSI, ha dichiarato: "Le minacce che le supply chain globali devono affrontare variano da regione a regione e sono distribuite in modo diseguale, ma di fronte alla dilagante inflazione globale tutti i Paesi hanno chiuso il 2022 in condizioni più precarie di quelle in cui erano  all'inizio. Senza interventi, i profitti delle aziende subiranno impatti drammatici, il che significa che discutere dei problemi della supply chain a livello di top management può aiutare a garantire che gli investimenti siano convogliati sulla catena di fornitura, costruendo la resilienza alle minacce e sostenendo la sostenibilità finanziaria."
 
Chi è BSI
 
BSI è la società di business improvement e  standard che supporta le organizzazioni nel  trasformare i modelli di best practice in abitudini di eccellenza, 'ispirando fiducia per un mondo più resiliente'. Da oltre un secolo BSI porta avanti le best practice nelle organizzazioni di tutto il mondo. Poichè collabora con oltre 84.000 clienti in 193 Paesi, è un'azienda realmente globale con competenze ed esperienza in tutti i settori, tra cui automotive, aerospaziale, built environment, food and retail e sanità. Grazie alla sua expertise nello sviluppo di Standard, nei servizi di Assurance, nei servizi per la Certificazione di Dispositivi Medici e Prodotti e nei servizi di Consulenza, BSI aiuta i clienti a migliorare le loro performance, a crescere in modo sostenibile, a gestire i rischi e in definitiva a diventare più resilienti. 
 
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